La storia di un sogno fatto di amore per i regali, la bellezza e il gusto.
La storia che sto per raccontarvi è quella di un sogno per tanto tempo accarezzato e finalmente realizzato. Come ogni storia ha un inizio. Nel mio caso è stato il concludersi di un momento importante della mia vita, un cambiamento necessario, un dover ripartire per allontanare le lacrime e riabbracciare la gioia.
Quando mi sono imposta di ricominciare ho scelto di farlo affidandomi alla mia passione, mai sopita, per i regali. La passione per quel gesto meraviglioso con cui dichiariamo affetto, amicizia, stima e ogni altro sentimento che sia degno di questo nome a chi significa molto per noi. Che poi è anche passione per la bellezza, una bellezza fatta anche di “come” si porge un dono.
Ecco, è stato proprio in quel “come” che a un certo punto ho visto qualcosa di speciale, qualcosa che prima non c’era. L’illuminazione l’ho avuta a Berlino, collaborando con una startup del settore cosmetico. È in quel frangente che è sbocciato il mio amore per le scatole. Sì, proprio per le scatole, alle quali, in quel periodo ho cominciato a guardare non più come a semplici contenitori, bensì come a involucri preziosi per beni preziosi. Ed è sempre lì che ho capito, forte dell’esperienza fatta molti anni prima alla Stock, storica etichetta di liquori e distillati, che avrei potuto trasformare questo amore in un lavoro, un lavoro fatto di studio e ispirazione, di ragione ed emozione.
Ritornata in Italia, ho intrapreso un viaggio che si è rivelato decisivo. Un lungo itinerario alla scoperta dei sapori e dei saperi del meraviglioso universo agroalimentare tricolore, il più ricco, vario e prodigo di eccellenze che esista al mondo. Ho voluto conoscere le persone che queste eccellenze le coltivano, le creano, le producono. Ascoltando le loro parole e osservando i rituali del loro “fare” quotidiano ho compreso quanto è difficile l’arte che rende possibile l’incantesimo della bontà.
Durante quel viaggio il cerchio, magico, si è chiuso. Ho avuto la certezza che quelle meraviglie del gusto sarebbero potute diventare splendidi regali, da offrire racchiusi in scrigni altrettanto splendidi: le mie scatole.
Quello che è accaduto dopo è quello che sta accadendo ora. Ed è bellissimo, perché sto ancora viaggiando, sto ancora scoprendo.
La storia che volevo raccontarvi è questa. È la storia di Pandry, quella di un sogno scaturito dalla passione, un sogno che, lavorando senza sosta, senza mai cedere né recedere, sono riuscita a trasformare in realtà. È la mia storia.